Questa volta andiamo in Val di Cembra, non molto lontano da Trento. Arrivati a Cembra, si sale con una ripida salita asfaltata e si arriva in località lago Santo (metri 1200).
Questo ameno e tranquillissimo lago alpino è adagiato in una verdissima conca.
Il percorso non è particolarmente impegnativo, ma non è proprio alla portata di tutti. Sono circa 22km, con un dislivello complessivo di 700 metri, quasi interamente su sterrato.
Partendo dal lago Santo, si ritorna indietro a valle sulla strada asfaltata per circa 700 metri, poi al primo incrocio si gira a destra per località Lagabrun. Inizia lo sterrato che attraverso un continuo saliscendi ci porterà in località Zise.
Di fatto il percorso che andremo a fare disegnerà sulla mappa un otto.
Manca poco al lago di Valda.
Arrivati al lago di Valda.
Il lago peraltro ormai è quasi tutto impaludato e lo specchio lacustre è molto ridotto.
Certo non sarà il lago più bello del Trentino, ma la pace e il silenzio che si possono assaporare, meritano la fatica di arrivarci.
A questo punto si scende, si incrocia il sentiero europeo E5 e ci si gode una lunga discesa, ritornando verso località Zise.
Qui si aprono alcuni punti panoramici molto suggestivi.
Sopra in lontananza l'abitato di Roverè della Luna in Provincia di Trento.
Una zoomata su Rovere della Luna.
Qui invece scrutando verso nord si vedono sul fondo valle a sinistra l'abitato di Cortina all'Adige e Laghetti, entrambe in provincia di Bolzano.
Ormai arrivati quasi alla tappa finale (il lago Santo) ci fermiamo ad ammirare queste bellissime opere in legno.
E infine rieccoci al lago Santo.
Tappa obbligata per ristorarci qui in zona il rifugio alpino Lago Santo oppure il simpatico Happy Ranch in perfetto stile western.
In rosso il percorso effettuato.
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