Il percorso è abbastanza abbordabile. Percorreremo circa metà tracciato della famosa granfondo "100km dei Forti", dove i "Forti" si intendeva i numerosi forti militari che si trovano lungo tutto il percorso. Il percorso da noi fatto misura circa 40 km e poco meno di 1000 metri di dislivello.
La nostra partenza è stata da passo Sommo (1343m), da lì inizia il percorso in leggera salita guadagnando circa 200 metri e si arriva al Rifugio Stella d'Italia (1536m) [foto sopra].Si sale ancora un pò e...
...in un attimo si arriva al Forte Sommo (1613m).
Dal valico di Valbona scendiamo in un attimo al rifugio Valbona per una meritata sosta.
Lasciato il rifugio per una comoda strada forestale siamo in Costa d'Agra, dove troviamo curiose formazioni rocciose modellate dagli elementi della natura.
In conclusione... Uno spettacolo!
La giornata ci ha aiutato, perchè qui spesso ho trovato nebbie o molta foschia.
La consiglio a tutti! E' alla portata di tutti... con un minimo di allenamento.
La nostra partenza è stata da passo Sommo (1343m), da lì inizia il percorso in leggera salita guadagnando circa 200 metri e si arriva al Rifugio Stella d'Italia (1536m) [foto sopra].Si sale ancora un pò e...
...in un attimo si arriva al Forte Sommo (1613m).
Quindi in un breve saliscendi, si passa per il rif. Camini (1625m) e si arriva a passo Coe (1610m): in lontanza appare la pittoresca Costa d'Agra, dove passeremo in seguito.
Da passo Coe si scende per asfalto per nemmeno 1km fino a Malga Zonta, lì si imbocca la sterratta a dx in direzione Malga Campoluzzo e inizia una libidinosa discesa interminabile e veloce immersi nei colori autunnali, passando per tutte le sfumature del verde, il giallo, l'arancio e il rosso...
Colori autunnali.
Siamo poco prima di malga Campo Azzaron.
Passata malga Campoluzzo inf. poco prima della galleria (punto più basso del giro) ci ferma su una balconata naturale stupenda da cui si può vedere questa curiosa formazione: il Capel del Vescovo (= il cappello del Vescovo) ...
Alla base del Capel del Vescovo un camoscio ci ha visti!
E un altro camoscio ci osserva sempre nella stessa zona dall'alto in basso.
Dal Capel del Vescovo, che è il punto più in basso di tutto il giro, si passa una breve galleria (1275m) e inizia la lunga salita.
A questo iniziano 8,5km di salita ininterrrotta e 500 metri di dislivello. Si transita per passo della Pianella (1396m) e si passa per il rifugio Rumor (1658m), poi di nuovo asfalto e si arriva al valico Valbona (1782m).
In primo piano il rifugio Rumor e sullo sfondo a sx il valico di Valbona.
Dal valico di Valbona scendiamo in un attimo al rifugio Valbona per una meritata sosta.
Lasciato il rifugio per una comoda strada forestale siamo in Costa d'Agra, dove troviamo curiose formazioni rocciose modellate dagli elementi della natura.
Affascinanti le rocce chiare che presentano striature rosa.
Il lato sud della Costa d'Agra.
Infine dalla sommità della Costa d'Agra si arriva a malga Pioverna Alta e da lì un interminabile discesa velocissima attraverso la valle dell'Orsara si arriva all'asfalto dove in pochi e piani km si ritorna a passo Sommo.
In conclusione... Uno spettacolo!
La giornata ci ha aiutato, perchè qui spesso ho trovato nebbie o molta foschia.
La consiglio a tutti! E' alla portata di tutti... con un minimo di allenamento.
E' proprio un gran bel percorso. L'ho fatto anch'io alcune volte e mi è sempre piaciuto. Ciao. Andrew
RispondiEliminaciao,
RispondiEliminaquesta zona è veramente uno dei posti migliori per pedalare, sia per i percorsi non troppo impegnativi, nè ripidi, sia per i paesaggi.
Un cordiale saluto.
Non sarebbe per precisione la Torosella quella conformazione rocciosa, ma bensì il famoso "Capel del Vescovo"! La Torosella si trova nelle vicinanze, leggermente a sud, da il nome alla zona dove si trova questo "monumento" naturale! Buon giro a tutti, grazie ciao.
RispondiEliminaciao anonimo,
RispondiEliminaben venga la precisione. Sulla cartina in mio possesso il picco era proprio indicato col nome di "Torosella" con tanto di altimetria.
In effetti però riguardando un altra mappa ed in internet vedo la diversa denominazione.
Ho pertanto corretto il mio testo.
Grazie per il tuo contributo e buone pedalate ;)