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martedì 21 luglio 2015

V-brake: maxi comparativa


Alcuni amici e lettori del blog mi chiedono di tanto in tanto opinioni e consigli sui vari impianti frenanti V-brake esistenti. Per condensare un po’ tutto, Vi presento una breve comparativa dei principali freni V-brake (ed idraulici, tipo Magura HS) tutti provati di persona dal sottoscritto. Infatti come sapete, le cose per “sentito dire” non mi interessano.
Solo un paio di premesse. 
I seguenti impianti sono in buona parte disponibili sul mercato, mentre altri sono reperibili come usato.


Inoltre per comodità alcuni modelli li tratterò assieme in quanto tra una versione e l'altra ci sono differenze ridotte (come per esempio tra un Magura HS22 e un HS33).


In fondo troverete una tabella riepilogativa coi pesi reali!!!



Iniziamo in ordine alfabetico! 

 AVID - Single Digit Ultimate
Questi freni rappresentano il top di gamma del gruppo SRAM. Sono un bel prodotto con alcuni particolari ben rifiniti, in particolare va sottolineato il movimento su cuscinetti dei corpi freno e la particolarità di avere il fissaggio del cavo e la relativa curvetta, che possono essere invertite.
I corpo freno sono ricavati da pressofusione e successivamente sono lavorati CNC.
I porta-pattini sono fissati direttamente sul corpo freno, senza nessun sistema a parallelogramma.
Da segnalare la possibilità di invertire la posizione di arrivo/fissaggio del cavo: soluzione unica tra i V-brake.
Molto belli e solidi alla vista, nella pratica sviluppano un’elevata potenza, complici anche le solide e robuste leve freno.



AVID - Arch Supreme
I più giovani di Voi questi freni forse non li hanno mai visti. Ma negli anni a cavallo tra la fine degli anni 90 e i primi anni del 3° millennio, rappresentarono un prodotto di alta gamma molto ammirato.
Sono realizzati dal pieno in CNC, interamente in ergal e con movimento su cuscinetti.
La principale particolarità è rappresentata dall’ archetto. In realtà non è un archetto con funzione di potenziamento della frenata (brake-booster), ma si tratta di due semiarchi con uno snodo posto in alto che azionavano un meccanismo abbastanza semplice ed efficace, che serve per mantenere i pattini sempre paralleli rispetto al cerchio, garantendo una migliore frenata ed migliore consumo del pattino.
Bellissime pure le leve-freno realizzate dal pieno in CNC, interamente in ergal.
Nella pratica i corpi freno hanno un’ottima potenza, mentre le leve freno con la comodissima regolazione della potenza consentono un’ottima personalizzazione delle frenata.

 
AVID - Single Digit SL
Premetto subito che questi sono tra i miei due modelli di freno preferiti (dopo gli Extralite).
Certo non sono a livello degli Extralite, ma complessivamente nel rapporto qualità/prestazioni/peso/prezzo sono a mio avviso tra i migliori.
Molto ben curati, hanno un solido corpo che nella pratica trasmette un’elevata potenza. A corredo la viteria in titanio aiuta ad abbassare il peso.
Le molle di regolazione lavorano molto bene e sono molto affidabili anche nel tempo.
Le curvette dell’Avid sono diverse dalle solite e tra le più efficaci.
Anche le leve freno a corredo sono un ottimo prodotto, pure loro constano delle 3 regolazioni solite: precarico cavo, distanza leva e modulazione della potenza.
Nella pratica i corpi freno hanno un’elevata potenza, mentre le leve freno con la comodissima regolazione della potenza consentono un’ottima personalizzazione delle frenata.


 AVID - Single Digit Mag (magnesium)
I corpi freno e le leve Mag sono molto simili alle versioni Single Digit ti, 7 e 5, ma la grossa differenza è il materiale. Infatti al posto dell'alluminio qui si usa Magnesio.
Visivamente cambio poco o nulla. La struttura è leggermente più "cicciotta", ma la differenza è di fatto quasi inavvertibile.
Nella pratica i corpi freno hanno sempre un’elevata potenza, mentre le leve freno con la comodissima regolazione della potenza consentono un’ottima personalizzazione delle frenata. Nessuna differenza di potenza rispetto ai fratelli freni in alluminio.

 

EXTRALITE – Ultrabrakes & Ultralevers
Ammetto subito che questo impianto frenante (leve e corpi freno) sono in assoluto i miei preferiti. Presenti già da vari anni sul mercato hanno da subito catturato l'interesse degli estimatori di componentistica esoterica, ma non solo per il peso da record 198gr. + 64gr., ma anche per le loro notevoli prestazioni.
Gli ingredienti di questa riuscitissima ricetta sono sempre gli stessi: materiale ergal 7075TX; lavorazione super accurata cnc; compatibilità con comandi cambio Trigger o Grip; doppia vite per la regolazione del precarico del cavo freno e per la regolazione della distanza della leva; anodizzazione nera e bronzo; scritte al laser; trattamenti termici per incrementare la solidità strutturale.
Visivamente colpisce fin dall'inizio la cura maniacale di tutti i particolari: nulla è lasciato al caso!

Nella prova pratica questo impianto a mio avviso colpisce per l'esuberante potenza che consente di frenare anche dopo lunghe discese solo con un dito (ripeto 1 dito!!! Non 2 dita o 3 dita!). Provare per credere. La notevole rigidità dei corpi freno e delle leve freno potrebbe sembrare un pò assurda per una struttura così leggera, ma il merito quasi di sicuro risiede nella "struttura a traliccio", che garantisce un ottimo equilibrio tra leggerezza e rigidità. 



    FRM – DP4 ti & DP4
Gli FRM sono ormai reperibili da diversi anni solo come usato.
Si tratta di freni interamente in ergal e realizzati dal pieno in CNC, con movimento su cuscinetti e con particolare sistema a barilotto per il fissaggio del cavo-freno.
Nella versione “ti” sono presenti i perni-portapattini in titanio e le viti di fissaggio in ergal dei perni-portapattini (invece che in acciaio nella versione Dp4 “base”).
Anche le leve freno sono in ergal e realizzate dal pieno in CNC, presentano 2 regolazioni: precarico cavo e distanza leva. Originale il sistema per il ritorno della leva, costituito da un o-ring.
Nella pratica i corpi freno hanno una buona potenza.
Invece le leve freno hanno un funzionamento onesto, ma non certo da primato, forse per via di qualche flessione, dovuta alla struttura della leva.




FRM – Swing Link
In effetti sarebbero fuori posto questi freni, ma meritano un cenno.
Gli Swing Link erano degli originalissimi freni con una struttura simile ad un classico V-brake, ma avevano la particolarità di funzionare solo con leve-freno per cantilever (e non con le leve-freno per V-brake). 
Interamente in ergal, erano realizzati dal pieno in CNC.
Gli ho usati per alcuni mesi, con sensazioni molto buone.









MAGURA - HS 33 John Tomac
I freni idraulici tedeschi rappresentavano all’epoca un’originale e valida alternativa ai classici V-brake meccanici.
Personalmente ho utilizzato questi freni per vari anni (i primi li ho montati nel 1996 e gli ultimi li smontai nel 2003). Nel dettaglio ho provato: gli HS22 John Tomac, gli HS33 John Tomac, gli HS33 Blue e infine gli HS33 silver.
Nel montaggio richiedono un po’ di tempo e buona perizia, poi una volta montati non si toccano più. Vivamente consigliabile il montaggio dell’archetto (brake booster) di serie in ergal (o in carbonio), in quanto la potenza di questi freni è minore senza l’archetto; infatti i potenti pistoncini tendono a dilatarsi all’esterno e invece l’archetto serve proprio a contrastare questa flessione verso l’esterno.
Estremamente utile il comodissimo pomello sulla leva per il recupero dell’usura del pattino, facile da azionare anche coi guanti.
Nella pratica (con l’archetto) sono freni molto potenti e soprattutto molto modulabili (caratteristica che in genere coi V-brake non è frequente).
Sono disponibili ben 4 tipi di pattini: mescola nera, per piste frenanti tradizionali in alluminio; mescola grigia, per piste frenanti ceramiche; mescola rossa, super potente; mescola verde, per condizioni climatiche avverse (acqua, fango, neve).
Una particolarità di questi freni di cui non ho mai capito la causa, consiste nel fatto che i pattini degli HS, a parità di utilizzo di un impianto V-brake, si consumano molto poco. E questo indipendentemente dal fatto che i pattini degli HS siano molto più spessi dei pattini dei V-brake.
Unico neo il peso, non certo irrilevante. Alcuni rimedi per abbassare il peso, potrebbero essere il montaggio di una forcella Magura tipo Firm-tech o ricercare le rare, ma bellissime leve idrauliche TWP per Magura.




RITCHEY – Avant Logic
Non molto diffusi i freni Ritchey Avant Logic sono usciti di produzione da alcuni anni.
Realizzati in pressofusione erano freni discreti con buona potenza.



 
SHIMANO – XTR (BR-M970/960/952) & (BL-M970/950)
La Shimano introdusse per prima il V-brake su vasta scala: i primi furono gli XT del 1996. Poco dopo arrivarono gli XTR. Ne vennero realizzate 3 versione nel corso degli anni: la prima versione risale al 1996 (corpi BR-M952 e leve BL-M950) con finitura grigio scuro satinata; poi nel 2003 arriva la versione (corpi BR-M960 e leve solo con i comandi cambio integrate dual-control) con finitura grigia scura lucida; infine nel 2007 l’ultima versione (corpi BR-M970 e leve BL-M970) con finitura grigio scuro satinata e bordi silver.
Da sempre una delle principali particolarità di tale freno erano il funzionamento a parallelogramma del porta-pattino: tale meccanismo consente di mantenere i pattini sempre paralleli rispetto al cerchio, garantendo una migliore frenata ed migliore consumo del pattino. Nella pratica personalmente non ho mai notato enormi differenze rispetto allo schema per porta-pattino fisso.
In ogni caso sono freni molto potenti ed affidabili.






SHIMANO – 
XT (BR-M 739/750/760) & (BL-M 739/750/760)
I freni V-brake Shimano XT furono i primi ad apparire sul mercato e ad essere venduti su larga scala ancora nel 1996.
Rispetto ai precedenti freni a cantilever rappresentarono un’evoluzione notevole, in quanto da quel momento si poteva disporre di una notevole potenza frenante. E di fatto la potenza rispetto ai cantilever aumentava esponenzialmente, al punto che alcuni preferivano rimanere coi vecchi cantilever, giudicando i “nuovi” freni troppo potenti e poco modulabili (uno tra tutti il campione francese Miguel Martinez).
Dal primo modello del 1996 (BR-M739 & BL-M739) ci sono stati vari aggiornamenti che hanno spesso modificato sostanzialmente l’impianto frenante XT, in particolare i corpi-freno. Il funzionamento da ottimo nei primi modelli (739), è diventato buono coi modelli successivi.




SRAM - 9.0 SL & 7.0
Gli Sram 9.0 SL e i 7.0 sono freni usciti di produzione già da diversi anni.
I corpi-freno non presentavano grosse particolarità, erano una classica pressofusione, con porta-pattino fisso e in genere finitura silver.
La particolarità invece era nelle leve-freno. Infatti erano realizzate in materiale composito; constatavano di 3 regolazioni: precarico cavo, distanza leva e modulazione della potenza. Di fatto nella pratica queste leve le ho provato alcune volte, ma non mi hanno trasmesso un ottimo feeling, forse per via di una flessione del corpo della leva che si fissa sul manubrio.



TWP [leve freno]
Queste bellissime leve freno sono utilizzabili coi freni idraulici Magura in tutte le versioni HS.
Sono realizzati con lavorazione CNC dal pieno di ergal e subiscono un trattamento finale di anodizzazione.
Due sole le regolazioni: quella della distanza della leve e quella per il recupero dell'usura del pattino, quest'ultima un pò scomoda da usare perché necessita dell'utilizzo di una piccola brugola (a differenza delle leve Magura che usano un pratico pomellino).
La potenza è buona esimile alle leve originali Magura.



TABELLA RIEPILOGATIVA:


Marca - modello
Peso corpi freno (ant. + post. + viti + curvette) verificato [gr.]
Peso leve freno (dx + sx) verificato [gr.]
Peso totale verificato [gr.]
AVID - Single Digit Ultimate (black)
364
159
523
AVID – Arch Supreme (silver)
384
159
543
AVID - Single Digit SL (viteria titanio - silver)
332
154 (Speed Dial SL)
486
AVID - Single Digit 7 (black)
382
179
561
AVID – Mag (magnesium - silver gray)
315
\
EXTRALITE – Ultrabrakes + Ultralevers
198
66 (68 gr. dichiarato)
264
EXTRALITE – Ultralevers 2
198
53 (56 gr. dichiarato)
251
FRM – Dp4 ti
266
116
382
FRM – Dp4
288
116
404
FRM – Swing Link
288
Da usare con leve cantilever
\
MAGURA - HS 33 John Tomac (viteria ergal e brake booster ergal)
\
\
790
MAGURA - HS 33 Blue (viteria acciaio e brake booster ergal)
\
\
830
MAGURA - HS 22 John Tomac (viteria ergal e brake booster ergal)
\
\
880
RITCHEY – Avant Logic
350
\
350
SHIMANO – XTR
404 (BR-M970)
166 (BL-M970)
570
SHIMANO – XTR
404 (BR-M960)
169 (BL-M960)
569
SHIMANO – XTR
402 (BR-M952)
168 (BL-M950)
570
SHIMANO – XT
348 (BR-M770)
158 (BL-M770)
506
SHIMANO – XT
499 (BR-M760)
SHIMANO – XT
462 (BR-M750)
SHIMANO – XT
388 (BR-M739)
164 (BR-M739)
552
SHIMANO – LX
516 (BR-M570)
\
\
SHIMANO – LX
187 (BL-M570)
SRAM - 9.0 SL & 7.0
402
154
556
TWP (leve per Magura – ergal cnc)
180
\
\

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